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Le imprese attive nell’industria e nei servizi di mercato1 sono 4,3 milioni e occupano 15,6 milioni di addetti, di cui 10,8 milioni dipendenti. La dimensione media si conferma di 3,7 addetti. in allegato il rapporto Istat

Per il secondo anno Exor-Fca guida, dall'alto di 136,4 miliardi di euro di ricavi nel 2015, la classifica stilata dall'Ufficio Studi di Mediobanca nel rapporto 'Le Principali Societa' Italiane', mentre a Enel, seconda per fatturato, va il primato per gli utili.

In allegato il testo integrale Istat

A ottobre prezzi al consumo ancora in calo. In allegato i dati Istat

In allegato i testi dell'indice Markit Pmi manifatturiero in Italia e nell'Eurozona.

La riforma costituzionale e l'intreccio con la riforma del Rio rischiano di produrre un arretramento pesante nell'autonomia degli enti territoriali e nel loro rapporto con la vita concreta dei cittadini.

Dati Istat: l’aumento si concentra tra i lavoratori indipendenti (+56 mila), a fronte di un calo dei dipendenti a termine e alla stabilità di quelli permanenti.

La conferma nell'ultimo bollettino economico. La crescita resterà modesta e sottoposta a rischi. In allegato il testo del bollettino economico della Bce.

Commissione europea, Corte dei conti e Ufficio parlamentare di bilancio rimettono a fuoco la legge di bilancio appena presentata dal governo e mostrano forti dubbi sulle stime presentate e coperture finanziarie previste. In allegato i testi integrali dei documenti dell'Ue, della Corte dei conti, dell'Upb, della Banca d'Italia, dell'Istat, dell'Agenzia delle entrate.

A settembre 2016 l'indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,8% rispetto ad agosto. Su base annua, e corretto per gli effetti di calendario, a settembre 2016 l'indice è comunque risultato in aumento dell'1,8 per cento.