Home >> Articoli >> Multinazionali, un'imposta globale del 25 per cento

Multinazionali, un'imposta globale del 25 per cento

10/12/2019
Lo propone l'Icrict, commissione indipendente per la riforma della tassazione internazionale delle società, come contributo migliorativo alle ipotesi fin qui formulate dall'ocse e che saranno discusse nel 2020.
Una tassa minima del 25 per cento da imporre alle società di tutto il mondo, senza scappatoie ed erosioni, da pagare nei paesi dove fanno affari. Lo propone l’Icrict, la commissione indipendente per la riforma della tassazione internazionale delle società, come arricchimento delle ipotesi lanciate dall’Ocse per evitare le aziende con attività sovranazionali continuino a spostare gli utili nei paesi a bassa tassazione, sfuggendo in questo modo ai propri doveri e provocando una dannosa corsa al ribasso del prelievo fiscale. 
L’Icrict, di cui fanno parte economisti ed esperti noti in tutto il mondo, ha predisposto in particolare cinque proposte per integrare sia la proposta Pilastro 1 dell’Ocse sulla tassazione delle multinazionali, sia quella detta Pilastro 2. Eccole, in dettaglio.

1) Un'imposta minima globale dovrebbe essere fissata a un'aliquota concordata del 25 per cento, una soglia che inferiore all'attuale media ponderata del tasso legale nei paesi OCSE (26% nel 2018), ma notevolmente inferiore alla media dei paesi in via di sviluppo. “Siamo preoccupati – sostengono all’Icrict - per la possibilità che un'aliquota d'imposta minima effettiva molto più bassa diventi il ​​massimo globale. I paesi in via di sviluppo, che dipendono in misura relativamente maggiore dalle entrate fiscali delle società come fonte di entrate statali, sarebbero i principali perdenti di tale tendenza, così come le piccole e medie imprese dei paesi sviluppati, che pagheranno comunque l'intero tasso locale”. 

2) Le multinazionali dovrebbero pagare un livello minimo di imposta in tutti i paesi in cui operano. Questa misura eliminerebbe la ragion d'essere dei paradisi fiscali, garantendo nel contempo che tutti gli Stati abbiano accesso a risorse essenziali per lo sviluppo. 

3) Questa imposta minima efficace dovrebbe essere applicata a tutti i profitti senza detrazione da pratiche fiscali dannose (come le caselle dei brevetti). Questa misura porrebbe fine alla concorrenza fiscale aggressiva e dispendiosa. 

4) Sia i paesi in via di sviluppo che quelli in via di sviluppo dovrebbero essere in grado di applicare l'imposta minima per basare i pagamenti di erosione alla giurisdizione a bassa fiscalità, prima che la sede delle multinazionali possa applicare l'imposta minima. Ciò è estremamente rilevante per i paesi in via di sviluppo, poiché la maggior parte delle sedi centrali delle multinazionali si trova nei paesi sviluppati.

5) Il segretariato dell'OCSE deve pubblicare l'analisi dell'impatto economico delle stime delle entrate per paese nell'ambito di diverse proposte. La condivisione di queste informazioni è essenziale per i legislatori dei paesi e i loro cittadini per comprendere l'impatto della proposta.

  “Un'aliquota fiscale minima globale dovrebbe essere fissata a un'aliquota paragonabile all'attuale imposta sulle società effettiva media, che è di circa il 25%. Altrimenti – afferma Joseph Stiglitz, professore alla Columbia University e commissario ICRICT - le aliquote fiscali globali sulle società convergeranno al minimo e quella che doveva essere una riforma per aumentare la tassazione sulle multinazionali si rivelerebbe esattamente l'effetto contrario". "Gli Stati Uniti e l'UE – continua Stiglitz - potrebbero e dovrebbero imporre un'imposta globale sul reddito minimo delle società. Se lo facessero, ne seguiranno altri, ponendo fine a questa corsa corrosiva sul fondo dove gli unici vincitori sono le multinazionali e i perdenti sono tutti gli altri”.

Leave a comment

Plain text

  • Nessun tag HTML consentito.
  • Indirizzi web o e-mail vengono trasformati in link automaticamente
  • Linee e paragrafi vanno a capo automaticamente.
CAPTCHA
Questa domanda serve a verificare se sei un visitatore umano.
1 + 3 =
Solve this simple math problem and enter the result. E.g. for 1+3, enter 4.